venerdì 16 novembre 2018

Punto Unto - Curva di Stagno ... cosa e perchè!


Era il 25 Novembre del 2011 e nasceva il Punto Unto – Curva di Stagno.
Ho sentito la necessità di scrivere queste righe per spiegare cosa sia il Punto Unto, per farlo capire a tutti e per fugare eventuali dubbi e perplessità. In quel 25 Novembre in una delle tante sere passate all’Oliver Twist Pub il sottoscritto insieme a Les (Alessandro Botti) e Goi (Gianluca Goi) abbiamo deciso che volevamo fare qualcosa di strano in occasione della tappa del November Porc che si sarebbe tenuta il giorno dopo a Roccabianca. Perché ci venne questa idea? Non lo so e nemmeno importa … quello che conta è che da lì partì tutto. Il giorno dopo, attrezzati alla “brutto cane” abbiamo scelto il punto più lontano dal mondo lungo il percorso della tradizionale corsa podistica per prendere posto e realizzare la nostra idea.
Idea … l’idea era di fare qualcosa di stupido, ma allo stesso tempo di singolare e legato alla nostra terra.
E quindi creammo uno spazio ristoro in un punto in cui i corridori arrivano stanchi e affaticati, ma dove avrebbero potuto trovare solo birra e focaccia. Se non morivano per lo forzo avrebbero dovuto farlo per “l’impangonamento” (chiedere a qualche abitante di Roccabianca il significato). Certo non si può partire subito con la perfezione e quello che trovammo e riuscimmo a mettere in piedi furono due tristissimi fusti di Beck’s ed un paio di scartocci di focaccia su un tavolinetto di legno … ma l’idea piacque!
Quella che andiamo ad affrontare è la 8^ edizione del Punto Unto – Curva di Stagno e da quel 2011 tante cose sono cambiate … la Beck’s si è (grazie al Cielo) trasformata in una botte di ottima Keller e quei due scartocci di focaccia sono diventati teglie di focaccia, salami, coppe, spalle cotte, punte di parmigiano, gorgonzola, ciccioli e dall’anno scorso, grazie all’introduzione della prodigiosa griglia da parte di Goi, anche salamini cotti sul momento. Il tavolinetto è stato coperto da un gazebo. Ci sono stati momenti esaltanti come l’invenzione della “Gorgonzola in crosta di ciccioli” (ribattezzata successivamente “Cardiozola”) e momenti difficili come la ripiegatura forzosa di un gazebo a cui il gazebo stesso non è sopravvissuto, ma di sicuro tutto è sempre stato improntato al divertimento, all’amicizia ma soprattutto alla generosità GRATUITA.
Chiunque si sia mai fermato al Punto Unto ha sempre potuto usufruire di tutto quello che c’era a disposizione in modo gratuito e sempre con un sorriso sulle labbra.
Nel tempo lo sparuto gruppo di tre fondatori si è allargato; si sono uniti amici di Roccabianca e non, amici che hanno trovato in questo momento conviviale qualcosa di buono. Al momento il gruppo di amici è formato dal me, Goi e Les (come detto prima), ma anche da Alle (Alessandro Astori), Simo (Simona Fava), Gioppa (Giovanni Trenchi), Pelo (Gian Paolo Pelosi) e George (Giorgio Vellini)!
Ormai c’è gente che viene alla corsa solo per potersi poi fermare da noi (il gruppo podistico di Torrile … così per fare un esempio), ci hanno fatto foto e pubblicato su alcuni siti dedicati al running, ritroviamo gente che viene da altri paesi e da altre provincie che si ricorda di noi … insomma siamo quasi diventati un’attrazione.
Ma come in tutte le belle storie c’è sempre un “ma” …
Evidentemente qualcuno non ha ben capito cosa facciamo laggiù in quella curva, lontano dalla piazza, spesso al freddo e all’umido … e allora si è “preso la briga e di certo il gusto” di venire di soppiatto a vedere quale business stessimo realizzando, quali segreti proventi stessimo incamerando; non contento se ne è pure lamentato col comitato organizzatore del November Porc se non addirittura con l’Amministrazione comunale.
Ebbene avrebbe costui/costoro risolto ogni suo dubbio fermandosi lì da noi e bevendo una buona birra e sgranocchiando un paio di ciccioli; li avremo offerti anche a lui.
Ma visto che non si è fermato, noi in nome della trasparenza che ci contraddistingue gli pubblichiamo il nostro bilancio … uscite e entrate.

L’organizzazione dell’edizione del Punto Unto – Curva di Stagno anno 2017 ha comportato l’acquisto di materie edibili secondo quanto segue:
USCITE
Punta di gorgonzola – 11.76 €
Salamini – 35.50 €
Birra – 60.81 €
Focacce – 30.00 €
Parmigiano – 36.12 €
Salumi – 30.00 €
Stoviglie – 13.82 €
Caffè Borghetti – 9.50 €
Bombola gas – 30.00 €
Per un totale di 257.51 €
Spesa ripartita in termini pro capite di 32.19 €
ENTRATE
Somministrazione prodotti edibili – 0.00 €
Plusvalenze – Soquante tonnellate di divertimento, sorrisi e buonumore di valore inestimabile.
SALDO
Meno euro nel portamonete ma animo migliore

Direi un’operazione a saldo ampiamente positivo!

Direi che spiegato ciò, siamo pronti ad affrontare l’edizione 2018 del November Porc, perché nonostante tutto a noi se a qualcuno non sta bene … come dire … come spiegarlo … non ce ne strafrega un cazzo! Martedì facciamo la riunione organizzativa e sabato 24 Novembre 2018 ci troverete alla Curva di Stagno ad allestire il Punto Unto, ad aspettare ed incitare i corridori, a bere e mangiare, a rimanere lì un paio d’ore dopo la fine della corsa fino a quando non farà buio, ad aspettare gli ultimi amici che vorranno venire a condividere con noi questa bella giornata.
E saremo lì ad aspettare proprio tutti … anche coloro che vorranno capire cosa accidenti stiamo facendo; e li inviteremo a bere con noi.
E chiunque volesse venire e portare qualcosa di liquido o di solido da CONDIVIDERE GENEROSAMENTE E GRATUITAMENTE con tutti sarà ancor di più il benvenuto.
Noi quelli dal borsellino vuoto ma dal cuore pieno.

lunedì 9 luglio 2018

Riprendiamo da qui ...


Oggi per un attimo mi sono ricordato di questo blog ... fermo da tempo immemore (2012)

Ebbene ho deciso di rimetterci le mani!
Di cosa parlerò ... boh ... di quello che mi viene in testa. Softball. Red Sox, arbitraggio, famiglia, sport ...
E come direbbe qualche mio amico, è un bel casino considerato tutto lo spazio inutilizzato che ho nella scatola cranica.

L'ultimo pezzo che ho scritto parlava della mia peggiore esperienza come arbitro in giro per il mondo: i Mondiali del 2012, ma da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia.

Ci sono stati i Mondiali Olandesi del 2014 e quelli Canadesi del 2016

Ma soprattutto da allora c'è stata la mia famiglia, la cosa più importante che io ho, la mia compagna Silvia e il nostro capolavoro (più suo che mio a dire il vero e mi si perdoni l'entusiasmo da genitore) ... Celeste.

Per ora nell'immediato futuro c'è un evento arbitrale ... i Campionati Mondiali a Tokyo che iniziano fra 23 giorni; un solo obiettivo ossia dare il 100% e fare bene.