martedì 17 luglio 2012

Piove ...

Ahi noi è arrivata la pioggia …


Sono due giorni che il tempo è inclemente, ieri qualche pioggia qua e là, mentre oggi viene giù che il Signore la manda.

L’altro ieri ho fatto la prima a capo, Argentina – Venezuela che si è conclusa in 2 ore e 20 con il simpatico punteggio di 6 a 17 … cosa chiedere di meglio da una gara di un Campionato Mondiale?!?!?! L’allegra signora che qui fa da vice capo continua nella sua sistematica distruzione degli arbitri che per qualche motivo a lei non sono simpatici … mi ha tirato una storia incredibile per una palla che avrei puntato su un arrivo a casa base (arrivo senza chiamata perché la palla è rimbalzata via); beh quel mio puntare si è talmente aggravato nel corso del discorso che, e sia chiaro a tutti, il buco nell’ozono, la distruzione della foresta amazzonica, l’estinzione della tigre bianca e anche l’IMU sono colpa mia 

Ieri invece due partite in base; la prima ad assistere al bombardamento americano del Sud Africa … devono averne fatti 6 o 7 di homer e tutti chilometrici; in compenso il coach USA (Erickson) si è ricordato che mi aveva conosciuto a Tirrenia nel 2004 in occasione del ritiro USA pre Atene, e visto che la gara se ne andava per i fatti suoi (finirà poi 17 a 0) mi ha raccontato della sua gita a San Giminiano, a Siena e nella Toscana tutta dopo quel ritiro, compreso l’acquisto di una bottiglia di grappa che sembra abbia fatto un successone negli USA. In serata GB ha retto fino che ha potuto contro il Canada, ma alla fine la squadra di casa ha chiuso per manifesta.

Charly è ormai padrone del complesso sportivo, dà indicazioni, saluta, organizza … insomma è come se fosse a casa! Ha un conoscente abituale ormai, che abbiamo definito “lo zio”; è un signore con spiccati lineamenti indigeni locali (un po’ come gli eschimesi per intenderci), ma con qualche antenato napoletano … l’altro giorno chiedeva a Charly come si chiamasse e chi fosse la famosa lanciatrice giapponese, allora il buon Charly armato della guida che distribuiscono all’ingresso ha indicato Yukiko Ueno. A questo punto Lo Zio ha iniziato a vagare per le tribune sostenendo che la Ueno fosse sua cugina … e mostrava orgoglioso i lineamenti comuni. Dopo aver fatto il suo show se ne è tornato vicino a Charly e hanno iniziato a parlare di calcio; Lo Zio se ne esce con un “ma tu lo conosci Balotelli”? … e Charly con tutta la flemma del mondo: “certo … è mio cugino!” … (applauso)

Mi perdonerà il pitching coach dell’Italia, Monica Corvino, ma non posso non raccontare del suo streap sulle tribune … stavano scoutando lei e Marfi una gara, quando ad un certo punto Monica ha iniziato a dire di avere caldo, decidendo di togliersi i pantaloni lunghi e mettersene un paio di corti. Inizia l’operazione e resta con una sorta di scaldamuscoli, da lei stessa definiti antistupro, mentre a fianco un signore della veneranda età di non meno di 85 anni sta scendendo le scale degli spalti. Beh il nonnetto rallenta, indugia e butta uno sguardo, ma implacabile dall’alto arriva un sarucco terrificante … la moglie (probabilmente 83) alle spalle: “Cosa ti fermi a fare, su cammina, muoviti!” … MERAVIGLIOSO!!!!

Per chiudere due parole sulla mia gara di questa mattina fra Canada e Nuova Zelanda … primo lancio e l’esterno del Canada la parcheggia oltre le piante … buongiorno Nuova Zelanda ben arrivata in campo!! Ho fatto capo e il boss ha detto che è andata bene. La gara non è stata durissima, visto aNche il risultato di 12 a 1 per il Canada, ma intanto abbiamo messo via anche questa.

E adesso diluvia e si sono fermate le due gare i corso … attendiamo fiduciosi!

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