lunedì 20 luglio 2009

Che botta!

Dean Holoien ... chi era costui?
E' un esssere informe ... o quanto meno una forma ce l'ha: quella di un armadietto per gli attrezzi del giardino!
Dietro casa base c'è il baracchino dei classificatori e ha una finestrella che è stata coperta da una lastra di plexigless; all'ispezione del campo il responsabile del campo si vantava della solidità di tale lastra ... oggi "l'armadietto" si è fatto scappare una lancio alto che ha passato il plexiglass da parte a parte facendo impallidire il povero classificatore che ha rischiato la vita!
Il lancio era a 83 miglia ... una vera sassata!
Holoien lancia per il Canada; infatti oggi ho fatto la mia seconda gara capo ossia Canada - Indonesia ... divertente solo per il fatto che gli indonesiani l'hanno messa sul ridere visto che i canadesi erano troppo forti.
Il buon Holoien ha pensato bene di spararmene una anche su una mano ... adesso so cosa si prova a prendere una fucilata del genere ... assolutamente nulla visto che insieme alla botta arriva anche l'anestesia :-)
Adesso ho una mano gonfia come un pallone e deve essere finita l'anestesia ... che male!

Mi sono divertito di più questa mattina fra Danimarca e Messico ... i messicani sono tutti dei ciccioni ma picchiano e corrono ugualmente ... alla fine ha vinto la Danimarca per 6 a 4

Devo però spendere una parola sui volontari ... siamo seguiti da un gruppo di "vecchietti" che ci tratta come dei Re ... sono tutti ex arbitri di softball ed è come se venissero in campo con noi tutte le partite; sono spettacolari hanno un sacco di storie da raccontare e sono troppo simpatici.
Ieri ne ho fatto cammuovere uno ma non volevo ... eravamo nello spogliatoio dopo la partita ed è entrata Julie Johnson (una dei capi) per il report post gara e Mike (uno dei volontari) era lì con noi; ha fatto per alzarsi ed uscire perchè non voleva essere indiscreto e non voleva ascoltare cose che riguardavano il report del commissario nei nostri confronti ... gli ho fatto segno che non solo poteva, ma doveva restare, perchè lui era uno del gruppo e ci faceva piacere averlo lì in quel momento. Si è riseduto e gli sono venuti i lacrimoni agli occhi ... alla fine mi ha ringraziato per un'ora perchè l'ho fatto tornare ai tempi in cui arbitrava ... e mi sono commosso pure io!

Viva il Softball!

1 commento:

Ale ha detto...

abbiamo verificato la cura per la mano: ghiaccio e pils...bisogno? comunque non so lì,ma i nostri cervi sono molto gentili: si portano la polenta! buon divertimento