Sono arrivato finalmente!
Il viaggio è stato lungo, due ore ad Amsterdam da Malpensa, 4 ore di attesa in Olanda e poi nove ore abbondanti fino a Pechino ... uff!
Ad Amsterdam ho trovato Rob Veldkamp che è l'arbitro olandese che doveva viaggiare sullo stesso volo e abbiamo cominciato a chiacchierare.
Ho capito di essere alle Olimpiadi ufficialmente quando all'uscita dall'aereo ad attenderci c'era un volontario in divisa col cartello "Riservato ai Partecipanti alle Olimpiadi" ... beh mi sono emozionato! Ci hanno convalidato il visto (il tutto attraverso una corsia preferenziale) e poi ci hanno accompagnato all'albergo!
Vista l'esperienza precedente ero abbsatanza preoccupato del traffico, ma ho scoperto che in ogni strada ad alta densità di macchine hanno riservato una corsia per le Olimpiadi, praticamente mentre tutti sono fermi in coda noi possiamo viaggiare spediti ... e nessuno che invade la corsia riservata: meraviglioso!
Sorpresa piacevole all'albergo è stato scoprire che abbiamo una stanza SINGOLA ... letto enorme e confortevole, armadio capientissimo, tv, connessione internet gratuita, un bagno splendido, ma soprattutto molto spaziosa ... inutile dire (i maligni sono sempre in aguato) che tutto lo spazio è già stato occupato :o))
Per la prima volta in vita mia ho deciso di prendermi dei rischi nel viaggiare, solo il minimo indispensabile per vestirsi, perchè per il resto voglio rifornirmi di materiale olimpico; ovviamente un solo paio di scarpe, perchè fra quelle da cerimonia e da arbitrare ne raccatterò un sacco! Ad Amsterdam mi si sono rotte le scarpe ... quindi arrivato all'hotel mi sono docciato e poi via alla ricerca di uno shopping center. Trovato quasi subito, entro e a parte i modelli inguardabili ho trovato un paio di infradito che facevano al caso mio e ho deciso di acquistarle ... che non è una cosa facile! Primo tentativo, esco e cerco di prelevare da un bancomat ... zero al quoto ... rientro e decido che può andare la carta di credito; in esposizione c'è un 41 e io chiedo di provare un 42 (provate voi a spiegare ad una commessa cinese che non parla nulla di inglese che il 41 è stretto e vorreste provare o un 42 o un 43 ...), dopo lunghe intermediazioni riesco ad ottenere il 43.
Estraggo la carta ... no troppo facile ... mi fanno un fogliettino, devo andare alla cassa centrale, pagare, tornare e infine prendere le scarpe.
Consegno la carta alla cassiera ... inizia a trafficare e fa una telefonata ... arriva un uomo e iniziano a parlare fitto fitto indicando la mia carta, arriva un altro uomo, e poi una donna ... panico ... cominciano a parlarmi indicando la carta e mi sembra di capire che non funzioni, allora la riprendo e consegno la seconda che ho ... stessa solfa! Alla fine alla cassa ci sono io e 11 (UNDICI) fra commessi e inservienti ... mi vedevo arrestato e confinato in una prigione miniera su verso il confine con la mongolia!
Dopo una buona mezz'ora arriva una ragazzetta che mi chiarisce dove sta il problema mostruoso ... non sanno se la carta che ho consegnato sia effettivamente mia!!!!!!! Tiro fuori il passaporto e lo allungo alla cassiera ... un'espolsione di gioia, tutti a urlare, tutti a ridere ... dico io, ma ci voleva tanto ... comunque per oggi ho scampato la galera! :0))
Alle sei ci siamo visti con gli altri arbitri (ne mancano due dispersi negli aeroporti del mondo) breve riunioncina non ufficiale solo per stilare il programma di domani:
ore 07.00 - Colazione
ore 08.15 - Partenza per il campo
ore 10.00 - Consegna materiale del Comitato Organizzatore
ore 12.00 -Consegna materiale Mizuno
ore 14.00 - Pranzo
ore 16.30 - Partenza per lo Stadio Olimpico
ore 20.00 - Cerimonia di Apertura
Penso che riuscirò a connettermi alla sera quindi verso le 16 in Italia ... ma domani sarà molto più tardi!
Il viaggio è stato lungo, due ore ad Amsterdam da Malpensa, 4 ore di attesa in Olanda e poi nove ore abbondanti fino a Pechino ... uff!
Ad Amsterdam ho trovato Rob Veldkamp che è l'arbitro olandese che doveva viaggiare sullo stesso volo e abbiamo cominciato a chiacchierare.
Ho capito di essere alle Olimpiadi ufficialmente quando all'uscita dall'aereo ad attenderci c'era un volontario in divisa col cartello "Riservato ai Partecipanti alle Olimpiadi" ... beh mi sono emozionato! Ci hanno convalidato il visto (il tutto attraverso una corsia preferenziale) e poi ci hanno accompagnato all'albergo!
Vista l'esperienza precedente ero abbsatanza preoccupato del traffico, ma ho scoperto che in ogni strada ad alta densità di macchine hanno riservato una corsia per le Olimpiadi, praticamente mentre tutti sono fermi in coda noi possiamo viaggiare spediti ... e nessuno che invade la corsia riservata: meraviglioso!
Sorpresa piacevole all'albergo è stato scoprire che abbiamo una stanza SINGOLA ... letto enorme e confortevole, armadio capientissimo, tv, connessione internet gratuita, un bagno splendido, ma soprattutto molto spaziosa ... inutile dire (i maligni sono sempre in aguato) che tutto lo spazio è già stato occupato :o))
Per la prima volta in vita mia ho deciso di prendermi dei rischi nel viaggiare, solo il minimo indispensabile per vestirsi, perchè per il resto voglio rifornirmi di materiale olimpico; ovviamente un solo paio di scarpe, perchè fra quelle da cerimonia e da arbitrare ne raccatterò un sacco! Ad Amsterdam mi si sono rotte le scarpe ... quindi arrivato all'hotel mi sono docciato e poi via alla ricerca di uno shopping center. Trovato quasi subito, entro e a parte i modelli inguardabili ho trovato un paio di infradito che facevano al caso mio e ho deciso di acquistarle ... che non è una cosa facile! Primo tentativo, esco e cerco di prelevare da un bancomat ... zero al quoto ... rientro e decido che può andare la carta di credito; in esposizione c'è un 41 e io chiedo di provare un 42 (provate voi a spiegare ad una commessa cinese che non parla nulla di inglese che il 41 è stretto e vorreste provare o un 42 o un 43 ...), dopo lunghe intermediazioni riesco ad ottenere il 43.
Estraggo la carta ... no troppo facile ... mi fanno un fogliettino, devo andare alla cassa centrale, pagare, tornare e infine prendere le scarpe.
Consegno la carta alla cassiera ... inizia a trafficare e fa una telefonata ... arriva un uomo e iniziano a parlare fitto fitto indicando la mia carta, arriva un altro uomo, e poi una donna ... panico ... cominciano a parlarmi indicando la carta e mi sembra di capire che non funzioni, allora la riprendo e consegno la seconda che ho ... stessa solfa! Alla fine alla cassa ci sono io e 11 (UNDICI) fra commessi e inservienti ... mi vedevo arrestato e confinato in una prigione miniera su verso il confine con la mongolia!
Dopo una buona mezz'ora arriva una ragazzetta che mi chiarisce dove sta il problema mostruoso ... non sanno se la carta che ho consegnato sia effettivamente mia!!!!!!! Tiro fuori il passaporto e lo allungo alla cassiera ... un'espolsione di gioia, tutti a urlare, tutti a ridere ... dico io, ma ci voleva tanto ... comunque per oggi ho scampato la galera! :0))
Alle sei ci siamo visti con gli altri arbitri (ne mancano due dispersi negli aeroporti del mondo) breve riunioncina non ufficiale solo per stilare il programma di domani:
ore 07.00 - Colazione
ore 08.15 - Partenza per il campo
ore 10.00 - Consegna materiale del Comitato Organizzatore
ore 12.00 -Consegna materiale Mizuno
ore 14.00 - Pranzo
ore 16.30 - Partenza per lo Stadio Olimpico
ore 20.00 - Cerimonia di Apertura
Penso che riuscirò a connettermi alla sera quindi verso le 16 in Italia ... ma domani sarà molto più tardi!
1 commento:
Deve essere spettacolare, mi raccomando raccogli qualche gadget del softball se riesci.
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